Edizioni Montag – Prima edizione settembre 2021 “Ricordi” © 2021 di Montag – Collana “Solaris” – ISBN: 9788868925413
La silloge Ricordi di Barbara Lozzi, pubblicata quasi a ridosso della precedente Emozioni, (leggi l’articolo)è un’opera poetica che definirei essere quasi una carezza. L’ispirazione romantica ha assonanze ricercate con le liriche del passato in cui la natura ha un ruolo predominante. Al lettore si presenta un inventario esistenziale raccontato con semplicità ma con immagini efficaci in cui ognuna riesce a trasmettere suggestioni colme di grazia. Si rivela la personale bellezza e la freschezza di uno spirito che ama profondamente la natura e tutto ciò che ne fa parte.
La Stagione Estiva reca con sé “fruscii di fauna e scricchiolii di fate”, La Spiaggia è una “lavagna eterna che cancella le impronte del mare”, “gli scoiattoli” che con Il Temporale “si rannicchiano vicini, le soffici code come piccoli cuscini”, l’Aquila reale “fiera veleggia senza battito d’ali”, La medusa che “rete di veleno nascondi, nome mistico rechi”
Una poesia della raccolta è dedicata all’Ulivo. Desidero riportarla per esteso per la sua forte simbologia legata alla pace, uno dei contenuti più significativi di questo libro.
L’ulivo
Simbolo della pace con le foglie longilinee e pungenti.
Sempreverde generoso oro liquido
sgorga dai tuoi rami e
grazia divina tutt’intorno come un’aura.
Dono di legna e di frutti sulle pendici del monte
e tra le vaste pianure.
Nell’occidente
la pianta della pace
e del vicino oriente testimone silenzioso
nella notte traditrice.
Nella seconda parte della silloge la poetessa si addentra nei meandri dell’animo umano con le Umane condizioni “labili come bolle di sapone” e a cui “ le illusioni portano inevitabile rassegnazione” e gli Umani sentimenti incentrati sulla oscura inafferrabilità e fragilità degli stati d’animo tuttavia, raccontati con grande soavità senza rimorsi o solitudini ostili, ma con una levitas creativa di chi abbia raggiunto la saggezza e una visione chiara e umile della vita.
Lettura consigliata per assaporare la dolcezza della vita e ritrovare il discernimento della ragione.
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