I giorni dolci

Con “I giorni dolci“, Silvia Iside conferma il proprio stile autentico e affascinante, che tratta temi forti con profondità e dovizia di particolari. La narrazione è ricca di mistero, mescolando sapientemente un giallo che si tinge di occultismo con un thriller storico, ambientato nell’Albania degli anni Novanta, allo scoccare dell’ultima ora del regime di Enver Hoxha, che aveva vietato tutti i credi e dato il via a vere e proprie persecuzioni religiose.

Entità soprannaturali e superstizioni si intrecciano con una storia molto più realistica e concreta, che tocca gli abissi dell’animo umano. Infatti i fantasmi esistono davvero: sono quelli che ognuno nasconde dentro sé, pronti a esplodere quando un regime tirannico reprime la libertà individuale, fino a condurre in un baratro criminale dove diventa difficile individuare le vere responsabilità.

Un testo avvincente e complesso, da gustare in ogni sfaccettatura.

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